La storia dello #streetfood in Italia ha radici profonde che risalgono a diverse epoche e influenze culturali. Il concetto di vendita ambulante di cibo è presente nella storia del paese da secoli, ma negli ultimi decenni, lo street food ha vissuto una rinascita e una crescita significativa.
Possiamo dire che lo street food nasce nei tempi antichi e se ne trova traccia nelle usanze di greci e romani, che allestivano i loro baracchini per strada per vendere minestre di fave, farro e cicerchie alle classi più povere della società.
Una cucina nata proprio per la gente comune, che nel corso dei secoli non ha mai visto diminuire la propria popolarità senza, però, mai finire sotto ai riflettori proprio per la sua ubicazione spesso nei quartieri più poveri e nei bassifondi.
Nel periodo medievale, le fiere e i mercati erano eventi sociali importanti, e gli spazi erano animati da venditori ambulanti che offrivano cibi di vario genere. Le specialità locali e regionali erano spesso vendute durante queste occasioni o durante le festività, come, ad esempio, le frittelle nel periodo di Carnevale.
Lo street food già nel XIX trova terra fertile nelle regioni meridionali: a Napoli la pizza divenne uno dei “piatti di strada” più iconici, inizialmente era un cibo accessibile per le classi più povere, venduto da venditori ambulanti in strada in quanto economica, saporita e facile da mangiare mentre ci si spostava per le strade affollate della città; in Sicilia, gli arancini, le palle di riso fritte, spesso ripiene di ragù, formaggio e piselli, erano tradizionalmente consumate durante le festività, ma con il tempo, sono diventati uno snack popolare anche per chi è in movimento.
Il prodotto per eccellenza dello street food è senza dubbio il panino: l’uso del pane come contenitore per vari ingredienti è antico, ma nel XIX e XX secolo, il concetto di panino ha subito una trasformazione, diventando una comoda opzione per il cibo da strada, facilmente trasportabile e consumabile mentre si cammina.
Lo street food all’Italiana offre numerosi piatti della tradizione
- Arancini di riso
- Arrosticini
- Farinata
- Focaccia di Recco
- Panino al Lampredotto
- Panino con la meusa
- Panigacci della Lunigiana
- Piadina romagnola
- Porchetta
- Pizza
- Olive all’ascolana
- Babà
- Cannoli
Negli ultimi anni, lo street food in Italia ha conosciuto una nuova e diversa fase di grande diffusione. Grazie ai #foodtruck, che possono spostarsi lungo il territorio, è ora possibile assaggiare ovunque le diverse specialità regionali. Dapprima nel corso degli street food festival, ma ormai sempre di più in occasione di eventi sportivi o musicali, fino ai servizi di catering organizzati dai grandi brand piuttosto che nella ristorazione collettiva, è consuetudine sempre più diffusa offrire ai presenti una varietà di specialità presentate al meglio – servite da ristoratori di qualità – a bordo dei loro originali truck.